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L'allungamento osseo mediante distrazione osteogenetica (DOG) è una tecnica chirurgica che viene utilizzata per trattare deformità ossee, accorciamenti degli arti o malformazioni congenite. Il trattamento prevede la realizzazione di una frattura controllata dell'osso e l'applicazione di un dispositivo di distrazione (ad esempio un fissatore esterno), che consente l'allungamento graduale dell'osso. Questo processo stimola la crescita ossea attraverso la formazione di nuovo tessuto osseo.
Allungamento Osseo ( Distrazione Osteogenetica)
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1. Come funziona la distrazione osteogenetica?
La distrazione osteogenetica si basa sul principio biologico della "distrazione", che stimola la rigenerazione ossea. Dopo l'intervento chirurgico per creare una frattura, un dispositivo esterno o interno viene applicato per separare lentamente le due estremità dell'osso. Questo processo induce la formazione di nuovo tessuto osseo tra le due estremità separate, che, con il tempo, si consolida in un osso allungato.
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2. Le fasi della distrazione osteogenetica
Il trattamento può essere suddiviso in quattro fasi principali: Fase pre-operatoria: Valutazione delle condizioni del paziente, esami clinici e radiologici per stabilire il piano chirurgico. Fase chirurgica: Viene eseguita la frattura chirurgica dell'osso, e il dispositivo di distrazione (fissatore esterno o interno) viene applicato per stabilizzare le estremità ossee. Fase di distrazione: Dopo una fase di consolidamento iniziale (generalmente 7-10 giorni dopo l'intervento), inizia il processo di allungamento, durante il quale il dispositivo di distrazione viene lentamente e gradualmente regolato per separare le estremità ossee, stimolando la formazione di nuovo osso. Questo processo avviene a un ritmo di circa 1 mm al giorno. Fase di consolidamento: Una volta raggiunto l'allungamento desiderato, si lascia il dispositivo in posizione per un periodo di tempo, durante il quale l'osso formato viene consolidato e indurito.
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Indicazioni
L'allungamento osseo mediante DOG è indicato per: Trattamento di arti disuguali: In caso di accorciamento degli arti (ad esempio, dopo una frattura grave, una displasia congenita o un'infezione ossea). Correzione di deformità ossee: In caso di malformazioni congenite o acquisite, come la scoliosi, o deformità del femore, tibia, o altre ossa. Aumento della lunghezza ossea: In casi di nanocefalia, displasia ossea o in persone con deficit di crescita.
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4. Vantaggi della DOG
Miglioramento estetico: L’allungamento delle ossa consente di correggere disuguaglianze di lunghezza tra le ossa, migliorando l’aspetto fisico. Minori complicazioni rispetto ad altri trattamenti: Rispetto a metodi più invasivi, la distrazione osteogenetica ha un rischio di complicazioni inferiore. Possibilità di trattare deformità e accorciamenti senza amputazioni.
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5. Rischi e complicazioni
5. Come ogni intervento chirurgico, anche la distrazione osteogenetica presenta dei rischi: Infezione: Specialmente nei casi in cui il fissatore esterno è coinvolto, ci può essere il rischio di infezioni della pelle o all'interno dell'osso. Problemi di consolidamento osseo: Nonostante il processo di distrazione stimoli la formazione di nuovo osso, in alcuni casi la guarigione potrebbe non essere ottimale. Dolore e disagio: Il dolore durante il processo di distrazione è comune, anche se può essere gestito con farmaci. Problemi articolari: La distrazione ossea può comportare anche problemi alle articolazioni circostanti, in particolare se il trattamento non è ben controllato
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6. Risultati e recupero
Il recupero post-operatorio varia a seconda dell’estensione dell’allungamento e della zona trattata. In genere, il paziente deve seguire un programma di fisioterapia per migliorare la forza e la mobilità dell'arto allungato. La durata complessiva del trattamento può variare da alcuni mesi a un anno, a seconda della quantità di allungamento richiesta e delle condizioni individuali.
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7. Tecniche e dispositivi
I dispositivi utilizzati per la distrazione osteogenetica possono essere: Fissatori esterni: Sono dispositivi che vengono applicati all'esterno dell'osso, fissati con delle barre e dei perni che attraversano la pelle e l'osso. Vengono regolati manualmente per allungare gradualmente l'osso. Fissatori interni: Si tratta di dispositivi più sofisticati, che vengono inseriti direttamente all’interno dell'osso, riducendo il disagio esterno ma aumentando la complessità dell’intervento.
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8. Conclusioni
La distrazione osteogenetica è una procedura altamente efficace per l'allungamento osseo, ma richiede un attento monitoraggio medico e una buona gestione del recupero. Grazie alla capacità di stimolare la rigenerazione ossea, può offrire risultati duraturi e funzionali, migliorando la qualità della vita dei pazienti con problemi di accorciamento o deformità ossea.
